Serate con gli autori 2019 – seconda serata
Pierre Laurent Cabantous presenta per la seconda “serate con l’autore il suo libro: “Un don Camillo a Cervia” dialoghi con Gesù di don Pierre. Questi dialoghi con Gesù sono piccoli capolavori di intelligenza, di umorismo, e di fede pienamente ortodossa, che di questi tempi è una merce rara, soprattutto se unita alle altre due. Si capisce che don Pierre ama davvero il Signore, il che presuppone che creda sul serio in Lui, creda che Dio fatto uomo, morto e risorto per noi, cammina al nostro fianco e si interessa alle nostre vite in ogni particolare, come conviene a un innamorato pazzo che vuol sapere tutto della sua amata, l’umanità. Ma non tutta insieme, bensì una persona alla volta. È questa la bella notizia che consegno al mio cuore dopo aver letto i dialoghi.
Il secondo libro presentato in serata è l’ultima fatica di Maria Adele Giordani: “La nostra seconda casa: il suffragio”. Sarebbe riduttivo e scorretto catalogare questo libro come raccolta di ricordi. Infatti, ogni pagina è, in realtà, la testimonianza incontestabile del grandissimo molo educativo e sociale delle Suore di Carità di Santa Giovanna Antida a Cervia. Ciò che emerge, con evidenza, è che tutti coloro che hanno frequentato il Suffragio a Cervia, non hanno frequentato una istituzione, ma una “casa” e intendo – con il termine “casa” – non appena un edificio, ma il luogo dove ci si sente accolti, custoditi, nutriti ed educati.
Ecco: le Suore di Carità avevano reso il Suffragio un autentico luogo educativo, una “casa” nell’accezione più alta di questo termine. Penso di esprimere il pensiero di tutù coloro che hanno scritto i loro ricordi e le loro testimonianze che la storia di Cervia sarebbe stata, senza dubbio, più misera senza la presenza delle Suore al Suffragio. Questo libro afferma l’importanza dell’educazione, il bisogno per ogni persona di sperimentare un’appartenenza positiva a una ricchezza e a un mondo che gli vengono donati.